Si rafforzano le borse europee dopo una avvio altalenante. A dare un pò di coraggio ai listini, reduci dal tonfo di venerdì, sono i rimbalzi di banche (+1,09% il Dj stoxx settoriale) e tlc (+1,42%). In luce Milano con FTSE Mib e FTSE IT All Share in netto rialzo grazie al rally del Banco Popolare (+7%), premiato dai report dopo i conti. Bene, ma senza strappi, anche il FTSE 100 di Londra (+0,77%) e l'Ibex di Madrid (+0,65%). A Piazza Affari focus degli investitori su Banco Popolare. Le azioni, secondo gli operatori, potrebbero beneficiare delle dichiarazioni rilasciate venerdì a mercati chiusi dal consigliere delegato del gruppo, Pier Francesco Saviotti, che durante la conference call di presentazione dei conti del primo trimestre 2010 ha puntato il dito contro la speculazione di borsa che non permetterebbe alle quotaziono del titolo di rispecchiare i fondamentali della società. Un concetto ribadito dai trader, i quali ritengono che in questo momento molte azioni siano sottovalutate. Sul fronte del valutario continuano i timori per la tenuta dell'euro. La moneta unica scivola ai minimi sul dollaro da quattro anni scendendo sotto quota 1,23 e il nervosismo continua a caratterizzare i mercati azionari che appena una settimana fa festeggiavano il maxi-piano dell'Europa e del Fmi da 750 miliardi di euro. I mercati finanziari scontano le misure di austerità annunciate la settimana scorsa da alcuni paesi europei. Un giro di vite sulla spesa pubblica avrà effetti negativa sulla domanda e quindi fiaccherà ulteriormente una ripresa ancora incerta e debole.